Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino - di Caterina Colombo

Questo libro, scritto da Italo Calvino, è ambientato negli anni della seconda guerra mondiale, anni in cui l’Italia dovette affrontare varie difficoltà a causa dei costi e delle perdite in guerra.
Il libro narra dell’adolescenza di un ragazzino, di nome Pin, che abita in un piccolo paese. Egli si trova a dover affrontare tutte le difficoltà da solo, facendo affidamento esclusivamente a se stesso.
Questo ragazzino si trova a non aver regole nella sua vita, ma ad affrontare la vita come gli piace e come più desidera. Si ritrova a vivere una vita senza amici, le uniche persone che lo ascoltano sono gli adulti dell’osteria con i quali poi è costretto a fare un patto e successivamente a fuggire. Il tema della fuga viene ripreso più volte nel libro, riesce a fuggire anche quando viene imprigionato e grazie a un primo “amico” riesce a scappare. L’unico posto dove si sente “accolto” è nel sentiero dei nidi di ragno.  Quel luogo è un luogo protetto, sconosciuto, dove Pin può sentirsi al sicuro, dove nessuno mai lo verrà a cercare e dove nessuno mai lo giudicherà. Dopo varie avventure, alla fine del libro Pin si trova quasi costretto ad arruolarsi tra i partigiani, dove incontrerà un gruppo che lo porterà sempre con se.
Questo libro mi è piaciuto molto perché ti rende “partecipe” e ti rendi conto di ciò che tutti gli uomini hanno vissuto durante la guerra, delle fatiche, dei dolori, ma anche delle piccole gioie. Ti insegna ad apprezzare tutto ciò che di bello la vita ti dona; il punto sta nell’accorgersene subito e non quando ormai hai perso quella cosa. Ti fa riflettere sul significato della vera amicizia, sull’importanza, sulla bellezza dell’avere un amico accanto in qualsiasi momento. Capisci la preziosità di ciò che ti è stato donato e di chi ti sta accanto. Riesci persino a mettere a confronto il passato con il presente, con tutte le tragedie che succedono ogni giorno. Guardi con un volto nuovo i drammi e sei sempre più consapevole del fatto che nel mondo  purtroppo esiste il male e che non si può sconfiggerlo definitivamente, ma solo cercare di aggirarlo e di non entrare a contatto con esso.
Questo libro ti fa riflettere su molti valori della vita, anche sulla tua personalità e ti fa guardare il mondo con uno sguardo nuovo, diverso, più consapevole di ciò o di chi ti sta accanto.

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