“La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano – di Caterina Colombo

Il libro “La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano narra delle difficili vite di due bambini che sono “vittime” di episodi dolorosi che condizioneranno le loro esistenze.
I due bambini, diventati ormai ragazzi, si conoscono poiché frequentano la stessa scuola, si incontrano ogni giorno sempre di più poiché sono affascinati l’uno dalla vita dell’altro. Questo libro racconta la maturazione dei due ragazzi fino a diventare adulti e prendere ognuno la propria strada senza però dimenticarsi del loro doloroso passato.
L’autore intitolando il libro così fa capire che i due ragazzi sono come dei numeri primi, poiché sono particolari rispetto agli altri e soli perché i due protagonisti si ritrovano a dover vivere la loro vita contando solo su loro stessi e su nessun altro.
Questo libro mi è piaciuto molto perché mi fa riflettere sul significato della vita e sul fatto che la vita è un dono prezioso ed è fatta per essere vissuta non stando soli, ma contando anche sull’aiuto delle persone che ti stanno accanto e che fanno di tutto per il tuo bene.
In conclusione si può dire che vivere la vita è la cosa migliore al mondo, nonostante ti possano capitare episodi dolorosi che possono influenzare tutta la tua vita.

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